Per Bonomi (Confindustria) il Pnrr va rivisto

La guerra cambia tutto e ci pone di fronte a un’evoluzione insattesa. Paet questo quanto fatto fino ad oggi con il Pnrr non va più bene e va rivisto. Parola di Carlo Bonomi.
“Nella condizioni attuali bisogna essere realisti e allungare i tempi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”, dice il Presidente di Confindustria.
“Abbiamo bisogno di una strategia di indipendenza che è fondamentale per noi e per l’Unione europea. Dobbiamo cambiare gli investimenti del Pnrr nell’energia, nella difesa e nella ricerca. Il Pnrr deve essere modificato va riscritto ed allungato nella sua estensione temporale” ha detto.
“La transizione green può essere realizzata se accompagnata con investimenti molto forti che oggi non ci sono. Quindi o si va avanti così e si mettono in conto i costi sociali oppure bisogna essere realisti, allungare i tempi ed accompagnare la transizione”.
Per Bonomi “il conflitto ha accentuato il problema energetico dove si erano manifestati rincari molto importanti nel 2021, fino al 400%”
“Occorre anche nell’immediato “sospendere il mercato degli Ets (delle quote inquinanti) che è “diventato un mercato speculativo finanziario” e poi “sviluppare una strategia a medio lungo termine” sull’energia.
A rischio, per Bonomi, è la ripresa del nostro Paese.