La Nato riarma l’Ucraina nonostante il pericolo di guerra totale

Da un lato il presidente ucraino Zeelensky che chiede misure sempre più dure contro Mosca e il ministro degli Affari esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba che chiede nuove armi all’Occidente. Dall’altro il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg che promette nuove armi sempre più pesanti e sofisticate e parla di guerra che potrebbe durare anche anni.
Poi ci sono i polacchi contrari a ogni dialogo con Putin cui, sostengono, vanno imposte condizioni molto dure.
Uno scenario preoccupante del quale non tutti sembrano rendersi veramente conto e che potrebbe portare a breve l’intera Europa in guerra. Anzi, quello che sta avvenendo da qualche giorno, sembra una vera e propria corsa alla guerra e al coinvolgimento dell’Ue nel conflitto. Uno scenario apocalittico ma che potrebbe essere già stato studiato e previsto da chi potrebbe in questo modo ridisegnare gli scenari mondiali impostando nuovi equilibri.
Regista di questa strategia l’America di Biden assolutamente schierata con l’Ucraina che sta aiutando a vincere la guerra e a umiliare definitivamente Putin e la nomenclatura russa con l’aiuto di gran parte dei Paesi Nato e delle istituzioni europee.