Il business del fitness a RiminiWellness

Il mondo del fitness, del benessere fisico, sviluppa ogni anno in Italia un giro d’affari di vari miliardi di euro, oltre 10 se si considera il complessivo indotto.
Un comparto che si ritroverà, dopo due anni di stop, a Rimini dove dal 2 al 5 giugno prossimi si svolgerà RiminiWellness, la manifestazione di Italian Exhibition Group giunta alla 16esima edizione.
Ma cosa è successo in questi due anni? Cosa si attendono per l’immediato futuro gli operatori del settore?
Secondo un’indagine effettuata dall’ANIF, l’Associazione Nazionale degli impianti sportivi e del fitness, la situazione post Covid (dati marzo 2022) evidenzia come la maggior parte dei centri, il 39,2% ha attualmente dal 50 al 75% di abbonamenti attivi rispetto al 2019, il 34, 4 dal 25 al 50%, l’8% meno del 25% e solo il 28,4% supera il 75% degli abbonamenti attivi prima del Covid.
Varie le motivazioni che spiegano questo minor afflusso a palestre, piscine e centri sportivi. In testa abbiamo la paura del contagio (44,2%) e problemi di carattere economico (28,3%)
Inoltre nel 27,5% dei casi si tratta di mancanza di una reale motivazione ad allenarsi. Fenomeno che esistenza indipendentemente dalla pandemia ma che questa, con il lockdown, ha accentuato.
I fatturati del primo trimestre di quest’anno rispetto ai primi tre mesi del 2019 sono diminuiti del 50% in oltre la metà dei centri (50,4%) del 25% nel 34,4% e del 75% nel 14,7.
Per quanto riguarda le previsioni per i prossimi mesi le attese restano improntate alla massima prudenza. Infatti il 46,4% dei centri sportivi si attende un fatturato inferiore del 50% rispetto al 2019 e il 38,4% del 25.
Per questo quasi il 70% dei centri ha rimodulato le formule di abbonamento accorciandole anche su base mensile al fine di renderle più accattivanti e convenienti per la clientela.
La ridotta propensione a frequentare palestre, piscine e circoli sportivi non significa, però, che l’interesse deli italiani per il fitness sia venuto meno. Piuttosto stanno mutando le diverse modalità di fruizione delle attività sportive lasciando sempre più spazio ad iniziative individuali e all’aria aperta, piuttosto che al chiuso.
In questo contesto RiminiWellness torna a essere il marketplace privilegiato per le aziende leader del settore, che possono sfruttare questa opportunità per esporre la propria offerta e le novità di mercato per dare impulso alle relazioni B2B con i buyer e gli operatori professionali nazionali e internazionali.
Pro.Fit, area business della manifestazione, torna dopo tre anni con quattro padiglioni espositivi riservati a operatori di settore come proprietari di palestre e centri fitness, personal trainer, fisioterapisti e gestori di impianti e centri medico-sportivi. Presenti i leader mondali nella produzione di attrezzi e macchinari per palestre, le aziende dedicate all’abbigliamento e agli accessori sportivi e i principali fornitori sia per quanto riguarda l’arredamento per palestre, centri benessere e spa, sia per le attrezzature crosstraining e l’allenamento funzionale. Spazio anche all’innovazione e alla tecnologia, con aziende rivolte allo sviluppo di software gestionali e nei servizi di formazione per aziende, imprese, artigiani e microimprese e di dispositivi di riabilitazione e medicina sportiva, e all’offerta formativa con le scuole di formazione per i professionisti del domani.