Morto lo scrittore Raffaele La Capria

È morto a Roma all’età di 99 anni lo scrittore e sceneggiatore napoletano Raffaele La Capria. Fin dal 1978 collaboratore culturale del Corriere della Sera, era l’autore di tre romanzi, tutti pubblicati da Bompiani: Un giorno d’impazienza, con cui aveva esordito nel 1952, Ferito a morte, con cui vinse il Premio Strega nel 1961, e il meno riuscito Amore e psiche, del 1973. Fin dal 1961 inoltre lavorò come sceneggiatore, in particolare con Francesco Rosi – Le mani sulla città (1963), Uomini contro (1970), Cristo si è fermato a Eboli (1979), Diario napoletano (1992) – e più avanti con Lina Wertmüller.
Scrisse poi molti altri libri di altri generi: raccolte di racconti, saggi e testi autobiografici. L’ultimo, uscito nel 2018, è Il fallimento della consapevolezza, un memoriale sulla sua giovinezza, sulla scrittura e Napoli, città spesso al centro dei suoi scritti. Nel 2001 aveva vinto il Premio Campiello alla carriera.